Come si decide un programma di life coaching.
Si comincia con un primo colloquio telefonico gratuito necessario al coach e al cliente per presentarsi, chiarire dubbi, spiegare le proprie aspettative e capire se il coaching è ciò che il cliente sta cercando. Si decide se lavorare insieme, che tipo di percorso intraprendere e come procedere.
Se il cliente vuole provare l’esperienza del coaching direttamente senza colloquio orientativo, viene organizzata una prima sessione gratuita senza impegno. Se in seguito si decide di proseguire con un programma di coaching o meno, questa prima sessione è comunque gratuita.
La durata di un percorso di coaching varia a seconda degli obiettivi da raggiungere. Io consiglio almeno una serie di 15 sessioni di 60 minuti a scadenza bisettimanale. Possono essere meno frequenti, ma mai meno di una ogni tre settimane. Questo affinché ci sia il tempo di assorbire il lavoro svolto durante ogni incontro, ma allo stesso tempo mantenere un ritmo dinamico. Nel caso di obiettivi specifici a breve termine il programma può essere ridotto a un ciclo di sessioni ridotto.
Le sessioni si svolgono di persona o per telefono. La scelta dipende dall’ubicazione, dagli impegni del cliente, dal budget. I risultati non dipendono dalla modalità, ma dall’impegno. Se si scelgono le sessioni telefoniche suggerisco di fare la prima comunque di persona, perché ritengo sia importante che il cliente e il coach si incontrino almeno una volta. Non è però indispensabile, soprattutto se la distanza può essere un problema. Il vantaggio del coaching telefonico è proprio la possibilità di non doversi spostare e quindi di una maggiore flessibilità.
