E’ arrivato il momento in cui sentite di dover prendere una decisione, anche se in maniera confusa, sapete che non potete aspettare ancora. Potreste essere un top manager, un imprenditore che vuole trovare un equilibrio tra gli impegni lavorativi e il desiderio di dedicarsi alla propria famiglia, o qualcuno che vuole migliorare la relazione con il partner, o uno studente indeciso sulle scelte per il futuro. Chiunque voi siate, qualunque siano i vostri desideri e obiettivi, in questi momenti siete in transizione e pronti a un cambiamento, ma scegliere la strada da prendere sembra una sfida impossibile.
Capita anche di fare i conti con cambiamenti che non scegliete di affrontare, ma che vi sono imposti dall’esterno. Che sia un cambio ai vertici dell’azienda per cui lavorate o un figlio cresciuto all’improvviso che decide di andare a vivere da solo, siete costretti a tirare su le maniche e in qualche modo a reagire anche se quello che vi succede non vi piace.
Purtroppo molto spesso questi momenti colgono impreparati. Dovete fare qualcosa, ma non avete il coraggio di buttarvi. Siete abbastanza attenti per non lanciarvi a caso in comportamenti stravaganti e rischiare. Se aveste le soluzioni a portata di mano, allora sì. Se aveste le opportunità del vostro vicino o se foste solo più fortunati tutto sarebbe diverso. Cercate mille scuse per rimandare, perché in realtà non sapete quanto potete fare.
Il cambiamento di per sé non sempre è una cosa negativa è quello che succede dentro di noi che ci riempie di dubbi e ci scuote, perché scuote la routine, mette in discussione le nostre certezze, la stabilità. Questa è la parte difficile da affrontare, da gestire, tanto che rimandare o far finta di niente si presenta spesso come la soluzione più facile. Può succedere di rinunciare a vivere meglio pur di non attraversare il caos.
Un mio cliente tempo fa mi ha descritto il suo momento di transizione con un’immagine così vivida che ho percepito in modo molto preciso le sue sensazioni. Mi ha raccontato che si trovava all’entrata di un labirinto e benché avesse una gran voglia di raggiungere l’uscita dall’altra parte, la paura di perdersi gli impediva di entrare. Nessuno con un minimo di razionalità si avventurerebbe in un labirinto senza una mappa.
Quello di cui avete bisogno per partire non è solo il coraggio, ma la consapevolezza ed è esattamente questo lo scopo primario del coaching. Un life coach stimola ad acquisire la consapevolezza necessaria per avventurarvi nel labirinto, per esplorare. Essere consapevoli vuol dire essere vigili su quello che succede intorno e dentro di voi. Il life coach fa riflettere, fa da specchio, così che voi imparate a conoscere le vostre vere possibilità, e a costruire la vostra personale mappa.
Voi vi impegnate a seguire il percorso da voi stessi disegnato, senza mai fermarvi, né tornare indietro. L’impegno del vostro life coach è di accompagnarvi attraverso il labirinto fino al traguardo finale.
Cambiare si può e la consapevolezza è il primo passo. Dà la sicurezza di agire, dà il potere e il piacere di assumersi responsabilità, qualcosa che ha molto a che fare con l’essere liberi. Liberi di costruirvi la vostra vita come la volete, di essere quello che volete e potete essere.